WINNIPEG (A. T., 136-137)
Capitale della provincia di Manitoba (Canada) e quarta per grandezza tra le città canadesi. Il nome deriva da quello che gli Indiani Cree davano al lago omonimo, a nord della città: Win "fangoso" e nippee "acqua". La città sorge alla confluenza dei fiumi Red e Assiniboine, a 49°54′ lat. N. e 97°8′ long. O., 64 km. a S. del lago omonimo e 96 km. a N. del confine con gli Stati Uniti. Essa dista 2275 km., verso O., da Montreal ed è quasi a metà distanza tra gli oceani Atlantico e Pacifico, a una altitudine di 228 m. s. m. La prima vera colonizzazione del sito occupato dalla città fu formata da una stazione commerciale della Compagnia nord-occidentale, detta Fort Gibraltar, costruita nel 1763. Già nel 1738 P.-G. de La Verendrye aveva stabilito nel medesimo luogo una stazione detta Fort Rouge, che però fu presto abbandonata. Nel 1822 la Compagnia della Baia di Hudson costruì Fort Garry che nel 1870 aveva 215 ab. La città fu legalmente riconosciuta nel 1873, quando gli abitanti erano saliti a 1869. L'aumento della popolazione è stato notevolmente rapido: per il sec. XX i censimenti dànno le seguenti cifre: 42.340 nel 1901; 136.035 nel 1911; 179.087 nel 1921; 218.785 nel 1931. In tale anno la popolazione era composta di 132.376 Britannici e 84.331 Europei, tra i quali 1664 Italiani. Nel 1878 la città fu collegata con S. Paolo, nel Minnesota, da una linea ferroviaria e altro collegamento fu aperto con Montreal nel 1886, quando giunse a Winnipeg il primo convoglio sulla strada ferrata allora compiuta dalla Canadian Pacific Railway.
Winnipeg è la porta della regione delle grandi pianure; è il centro ferroviario occidentale per entrambe le linee transcontinentali della Canadian National e della Canadian Pacific ed è un importante nodo ferroviario radiale. La città è il maggior mercato granario del continente americano e il maggior centro del Canada occidentale per commercio, vendita all'ingrosso e industria. Lo sviluppo dell'energia idroelettrica ha contribuito all'incremento industriale. Vi sono, nella città, 80 distinti gruppi d'industrie che impiegano più di 24.000 persone. I prodotti più importanti sono: farina, granaglie, carne, pesce dei laghi, sapone, ferro e acciaio, metalli in lastre, materasse e molle da letti, acque gassose e birra, mattoni e gesso. Il Lake of the Woods fornisce abbondantissima acqua. L'energia elettrica per usi tanto domestici quanto commerciali è fornita da un impianto idroelettrico municipale ed è la più a buon mercato di tutto il continente.
La città possiede strade ampie, diritte, ben pavimentate, vasti e ben tenuti parchi. Begli edifici si trovano tra chiese, scuole, palazzi pubblici e commerciali. Degni di nota sono il Palazzo del parlamento, quelli del tribunale, del municipio, dell'ospedale generale, dell'ospedale militare Tuxedo dell'università della Manitoba e degli alberghi Fort Garry e Royal Alexandra. Vi sono 194 km. di tramvie elettriche.
Oltre che sede del governo della provincia di Manitoba, Winnipeg è centro d'istruzione: vi ha sede la scuola normale provinciale e l'Università provinciale, cui sono affiliati i colleges di St John (protestante episcopale), Manitoba (presbiteriano), Wesley (metodista) e St Boniface (quest'ultimo è cattolico, e sorge nella cittadina omonima, sulla riva opposta del Red); la sua popolazione è in prevalenza franco-canadese.