Fisico statunitense (Los Angeles 1913 -Tucson, Arizona, 2008); prof. nella Columbia University, quindi lavorò nel Columbia radiation laboratory; dal 1951 al 1956 all'univ. di Stanford, dal 1956 al 1962 prof. di fisica teorica all'univ. di Oxford, dal 1962 al 1974 all'univ. di Yale e dal 1983 all'univ. dell'Arizona (emerito dal 2003). Ha applicato i metodi della spettrometria a radiofrequenza allo studio della struttura fine dello spettro dell'idrogeno, dimostrando (esperienza di Lamb e Retherford, 1947) che, in accordo con le previsioni dell'elettrodinamica quantistica, lo spettro viene modificato dalla interazione del campo elettromagnetico dell'elettrone con l'elettrone stesso (effetto Lamb o Lamb-Retherford; o Lamb shift, 1953). Per il complesso di tali ricerche ricevette nel 1955, insieme al fisico di origine tedesca P. Kusch, il premio Nobel per la fisica.