WILLIAMSBURG (A. T., 130-131)
Cittadina della Virginia (Stati Uniti), situata 72 km. a ESE. di Richmond su una penisola compresa tra gli estuarî dei fiumi York e James. La città, fondata nel 1632, fu capitale della colonia e dello stato della Virginia dal 1699 al 1779, e sede del William and Mary College che è, in ordine di tempo, il secondo istituto d'istruzione delle colonie americane (fondato nel 1693). Nel 1927 fu intrapreso il suo ripristino, attuato a spese di John D. Rockefeller iunior.
Quattrocentosessanta edifici moderni sono stati demoliti e sessantasei edifici di stile coloniale restaurati e riparati con una spesa di 14 milioni di dollari. Il palazzo del governatore fu ricostruito in base a un'incisione esistente nella Biblioteca Bodleiana, a una pianta dell'interno abbozzata da Th. Jefferson e alla cosiddetta carta del Francese, del 1782, la quale rivelò agli studiosi la pianta originaria della città. Il Campidoglio riproduce l'edificio originale distrutto da un incendio nel 1747. Questi edifici, insieme con i famosi e storici Raleigh Tavern, Travis House e Wythe House con la sua originale sala in stile cinese e Chippendale, sono stati arredati conformemente agl'inventarî dell'epoca. Si è curata la costruzione di negozî su modelli antichi. Il Ludlw-Paradise House contiene una collezione di antica arte popolare americana di proprietà della signora Rockefeller. Sul piazzale del William and Mary College si trova il palazzo Wren, disegnato da C. Wren nel 1695. Il restauro è stato condotto in base a pazienti ricerche e con grande gusto, sicché l'illusione della Virginia quale era nel sec. XVIII riesce compiuta. Williamsburg attrae ogni anno 60 mila visitatori. Nel 1930 contava 3780 abitanti.