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MERWIN, William Stanley

di Valerio Massimo De Angelis - Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
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MERWIN, William Stanley (App. IV, ii, p. 432)

Valerio Massimo De Angelis

Poeta statunitense. Ha continuato a dedicarsi allo studio delle tradizioni locali (che risale agli anni del suo soggiorno nella Francia meridionale), approfondendo il suo interesse per il passato, in particolare per la mitologia classica e la tradizione medievale. Dopo aver viaggiato a lungo per il Messico, dal 1975 risiede nelle Isole Hawaii, dove coltiva una foresta in miniatura con piante e alberi in pericolo d'estinzione, testimoniando così il proprio impegno ecologico. Premiato con il Pulitzer nel 1971, M. ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti come poeta e traduttore.

Oltre a perfezionare le forme poetiche vaghe e allusive che lo hanno reso famoso, nel tentativo di rendere linguisticamente quelle percezioni che di norma non sanno tradursi in parola, M. manifesta una tendenza a rendere più quotidiani (grazie all'influsso della poesia confessionale di R. Lowell e S. Plath) i riferimenti mitici che popolavano le sue prime poesie, come appare evidente in Writings to an unfinished accompaniment (1973) e in The compass flower (1977).

La vicenda della guerra del Vietnam ha poi spinto M. ad accostarsi alle problematiche attuali allontanandolo dal formalismo posteliotiano degli esordi. Di qui l'antimperialismo, il pacifismo e l'ecologismo che connotano la produzione poetica degli anni Ottanta e Novanta: Finding the islands (1982), Opening the hand (1983), The rain in the trees (1988) e Travels (1993).

Analoghe motivazioni, unite all'interesse per le culture che l'autore ha incontrato nelle sue peregrinazioni per il mondo, caratterizzano gli scritti in prosa: The miner's pale children: a book of prose (1970); Houses and travellers: a book of prose (1977); Unframed originals: recollections (1982); Regions of memory: uncollected prose 1949-82 (1987); The lost upland: stories of Southwest France (1992). La memoria, personale e storica, agisce come difesa contro il disordine del mondo contemporaneo, costruendo quel materiale di riflessione poetica che trova la più recente formulazione nella raccoltaThe vixen (1996) e nella 'storia' poetica delle Hawaii di The folding cliffs (1998).

Bibl.: D. Robertson, The quest for being: Theodore Roethke, W.S. Merwin and Ted Hughes, New York 1977; C.C. Davis, W.S. Merwin, Boston 1981; M. Christhilf, W.S. Merwin the mythmaker, Columbia (Mo.) 1986; W.S. Merwin: essays on the poetry, ed. E. Folson, C. Nelson, Urbana (Ill.) 1987; T.B. Byers, What I cannot say: self, word and world in Whitman, Stevens and Merwin, Urbana 1989; E.J. Brunner, Poetry as labor and privilege: the writings of W.S. Merwin, Urbana 1991; E.H. Hoeppner, Echoes and moving fields: structure and subjectivity in the poetry of W.S. Merwin and John Ashbery, Lewisburg (Pa.) 1994; H.L. Hix, Understanding W.S. Merwin, Carbondale (S.C.) 1997; A. Mariani, L'arcobaleno infranto: la funzione del colore in Whitman, Dickinson, Frost, Merwin, Napoli 1997.

Vedi anche
Lowell, Robert Poeta statunitense (Boston 1917 - New York 1977). Discendente di una delle più antiche e importanti famiglie bostoniane (pronipote di J. R. Lowell e cugino di A. Lowell). I suoi versi sono caratterizzati da una strenua e tormentata tensione all'autoanalisi e alla denuncia, che percorre l'intera sua produzione, ... Williams, William Carlos Poeta statunitense (Rutherford, New Jersey, 1883 - ivi 1963). Cresciuto artisticamente a contatto con le avanguardie newyorchesi, Williams, William Carlos mostrò nei suoi primi versi, primi fra tuttiThe tempers (1913), di aver sentito l'influsso della poetica di E. Pound. La sua vasta produzione in versi ... Frost, Robert (Lee). - Poeta statunitense (San Francisco 1875 - Boston 1963). Dopo la morte del padre (1884) visse con la madre nel Massachusetts, suo luogo d'origine. Studiò a Darmouth e a Harvard (1897-99) senza conseguire la laurea. Sposatosi giovanissimo e acquistata una fattoria nel New Hampshire, si dedicò all'agricoltura ... Stevens, Wallace Poeta statunitense (Reading, Pennsylvania, 1879 - Hartford 1955). Dopo una laurea a Harvard e studî alla New York Law School, divenuto avvocato nel 1904, lavorò dal 1916 come legale di un'importante compagnia di assicurazioni di Hartford, della quale fu poi vicepresidente. L'esordio, in piena maturità, ...
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Vocabolario
william
william 〈u̯ì-〉 s. f. [propr., forma appositiva di pera william (e del meno com. pero william), dal nome del vivaista ingl. R. William che nel 1816 la presentò alla Società Orticola di Londra]. – In frutticoltura, una delle cultivar di pero...
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