SENIOR NASSAU, William
Economista inglese, nato a Compton (Berkshire) il 26 settembre 1790, morto a Kensington il 4 giugno 1864. Nel 1819 iniziò la professione forense. Tenne la prima cattedra di economia politica di Oxford (1825-1830; 1847-1852); nell'intervallo fece parte di varie commissioni per il miglioramento della legislazione sociale. Sostenne sempre vivacemente la necessità dell'intervento dello stato.
Seguace del Ricardo, è uno dei migliori rappresentanti della scuola classica e può anche essere considerato tra i fondatori dell'economia pura. Convinto che l'economia politica dovesse avere un carattere di assoluta neutralità nei confronti dei varî sistemi di politica economica, cercò di liberarla da ogni preoccupazione d'ordine morale o sociale e, volendo farne una scienza esatta, spinse all'estremo limite l'impiego del metodo deduttivo. Tutta la scienza economica pretendeva egli infatti ridurre a quattro principî fondamentali:1. il cosiddetto principio edonistico, per cui l'individuo cerca il massimo di soddisfazione col minimo sacrificio; 2. la moltiplicazione della popolazione; 3. la produttività crescente dell'industria; 4. il rendimento decrescente e non proporzionale dell'agricoltura. Né si limitò a esporre sistematicamente l'economia liberale, ma vi apportò anche notevoli contributi originali, specie per quel che riguarda la teoria del costo di produzione, in cui propose di introdurre un nuovo elemento, l'astinenza (che, come il lavoro, merita un compenso in quanto implica un sacrificio), dando così una giustificazione dell'interesse del capitale. Studiò anche un particolare cura i rapporti tra salario e profitto e allargò la teoria della rendita, includendovi ogni remunerazione straordinaria e lo stesso interesse del capitale che sia passato nelle mani degli eredi del risparmiatore. Ebbe infine il merito di cercare di rendere più corretta e precisa la terminologia economica.
La sua opera principale è An outline of the science of political economy (in Encyclopædia Britannica, VI, 1836; 6ª ed., Londra 1872; trad. it., Principi di ec. politica, nella Bibl. dell'econ., s. 1ª, V, Torino 1873). Ricordiamo inoltre i suoi corsi di lezioni sulla moneta (raccolti a cura della London School of Economics, 1931); Four introductory lectures on political economy (Londra 1852); Historical and philosophical essays (voll. 2, ivi 1865).
Bibl.: S. L. Levy, N. W. S. in the light of recent researches, in Journal of polit., ecc., XXVI (1918).