Sorley, William Ritchie
Filosofo inglese (Selkirk, Scozia, 1855 - Cambridge 1935). Prof. di filosofia morale a Cambridge (1900-33), fu uno degli esponenti del neoidealismo inglese, più vicino all’impostazione teorica della Scuola del Baden (la «filosofia dei valori») che non alle posizioni dell’idealismo tedesco classico. Diede infatti un particolare rilievo al dualismo tra valori (fatti, scienze storiche) e scienze naturali in funzione antinaturalistica, aderendo infine a una forma di teismo etico. Il suo interesse per la storia della filosofia è documentato tra l’altro dalla sua A history of English philosophy (1920). Le sue principali opere sono: The ethics of naturalism (1885, critica dell’etica evoluzionistica); Recent tendencies in ethics (1904); The moral life and moral worth (1911); Moral values and the idea of God (1918).