PATERSON, William
Mercante, finanziere ed economista scozzese, nato a Treilflatt (Dumfríesshire) nell'aprile 1658, morto a Londra nel gennaio 1719; è noto soprattutto come fondatore della Banca d'Inghilterra (1691-94) di cui fu anche uno dei primi direttori. Fu uno dei primi sostenitori del libero scambio e strenuo oppositore della carta moneta inconvertibile. Fu autore di un progetto per la redenzione del debito pubblico (1717), ritenuto perfetto, e di uno per la colonizzazione dell'istmo di Darién, che ebbe esito disastroso. La Compagnia scozzese per il commercio con l'Africa e con le Indie, conosciuta sotto il nome di Darien Company, che fu, dietro proposta del P., istituita nel 1695, nell'intento di deviare dalla linea del Capo di Buona Speranza il commercio tra l'Europa e l'Asia e di permettere alla Scozia di soppiantare l'Olanda nel suo primato, fallì infatti completamente e in breve tempo al suo scopo.
Gli scritti del P. con l'aggiunta di notizie biografiche furono raccolti da S. Bannister in 3 volumi (2ª ed., Londra 1859). Tra essi ricordiamo: Proposats of a Council of trade (1701), A proposal to plant a colony in Darien (1701), Upon the redemption of the national debt and taxes (1717).
Bibl.: A.M. Andréadès, Histoire de la Banque d'Angleterre, Parigi 1904; J. S. Barbour, A history of W. P. and the Darien Company, Edimburgo 1907; R. D. Richards, The early hist. of banking in Engl., Londra 1929; G. P. Insh, The Comp. of Scotland trading to Africa and the Indies, Londra 1932.