Uomo politico (Dundee, Scozia, 1795 - Toronto, Canada, 1861). Emigrato nel Canada (1820), durante l'agitazione contro il regime coloniale inglese e per un governo rappresentativo canadese, appoggiò il partito popolare e fondò a Toronto (1824) il giornale di opposizione Colonial Advocate. Deputato liberale all'assemblea legislativa del Canada settentrionale (1828-30), fu espulso per la violenza dei suoi attacchi al governo. Eletto sindaco di Toronto nel 1834, fu rieletto all'assemblea: battuto alle elezioni (1836), invitò, con il suo nuovo giornale The Constitution, il popolo a prendere le armi; ma i rivoltosi, dopo una breve campagna (luglio-dicembre 1837), furono sconfitti e M. si rifugiò nell'isola di Navy sul Niagara, in territorio statunitense, tentando di sobillare di là i Canadesi; arrestato per violazione delle leggi di neutralità, fu imprigionato per 18 mesi (1839). Liberato, rimase negli USA, dove collaborò al New York Tribune. Rimpatriò con l'amnistia del 1849 e fu deputato al parlamento (1851-58).