Curtis, William J.
Curtis, William J. – Storico, critico, scrittore, fotografo e pittore britannico (n. Birchington 1948). Diplomato al Courtauld institute of art della London univ. nel 1970, ha conseguito un PhD alla Harvard univ. nel 1975. Ha insegnato, in diverse università, storia dell’arte e teoria del design e dell’architettura e focalizzato i suoi interessi sull’architettura del 20° secolo. Lo scritto per cui è maggiormente ricordato è Modern architecture since 1900 (1982; terza ed. 1996, completamente rivisitata), vincitore dell'Alice Davis Hitchcock medallion nel 1984. Tra gli altri suoi studi ricordiamo: Le Corbusier. Ideas and forms (1986) e, tra i più recenti, Abstractions in space. Tadao Ando, Ellsworth Kelly, Richard Serra (2001); Teodoro Gonzalez de Leon: Obra Completa/ Complete Works (2004), Barcelona 1992-2004 (2004) and RCR Aranda , Pigem, Vilalta Arquitectes (2004). Affianca all’intenso lavoro di critico dell’architettura quello di fotografo e pittore; è del 2000 l’esposizione del suo lavoro dal nome Mielen maisemia/ Mental landscapes al Museum of Finnish architecture di Helsinki e, ancora, del 2002, Mental landscapes/Paisajes mentales esposto al Circulo de bellas artes di Madrid, con una successiva versione nel 2004 per il Carpenter center for the Visual arts (Harvard University). Un’esposizione delle sue fotografie, Architectures du monde. Le regard de William J.R. Curtis, è stata organizzata al Centre Méridional de l’architecture et de la ville a Toulouse nel 2004-2005 e al Forum d’urbanisme et d’architecture di Nizza nel 2005; e ancora, nel 2007, all’Alvar Aalto museum di Jyvaskyla dal titolo Structures of light.