KILPATRICK, William Heard
Pedagogista americano, nato a White Plains, Georgia, il 20 novembre 1871; professore di filosofia dell'educazione (1918-38) e dal 1938 professore emerito della facoltà di magistero (Teachers College) della Columbia University di New York.
Il K. è noto particolarmente per aver sviluppato, realizzato praticamente e reso popolare il project-method ("metodo dei progetti"), la cui prima idea risale a J. Dewey. Questo metodo, ispirato ai principî dell'attivismo pedagogico, orienta tutta l'attività scolastica verso un piano di lavoro (progetto), intrapreso volontariamente e in comune dagli alunni, il quale così fungerebbe da centro di interesse e di attività e renderebbe il sapere individualizzato (in quanto ciascun alunno tenderebbe a studiare solo ciò per cui ha vivo interesse), coerente (poiché tutte le nozioni e gli esercizî riceverebbero un'intima coordinazione dall'unità del progetto), pratico (perché tutte le cognizioni risulterebbero dall'attività pratica e si svilupperebbero in funzione di essa), formativo (educherebbe l'allievo a trarre dal suo lavoro la sua cultura), e inoltre svilupperebbe il sentimento sociale, la realizzazione del progetto richiedendo la collaborazione di più individui.
Sue opere: The Montessori system examined, New York 1915; The "project method", ivi 1919; Education for a changing civilization, ivi 1926 (trad. it., Firenze 1948); Our educational task, ivi 1930; The educational frontier, ivi 1933; Group education for a democracy, ivi 1940; The learning process, ivi 1948; Philosophy of education, ivi 1951.
Bibl.: A. A. Douglass, The american school system, New York 1941; M. Mencarelli, Il metodo dei progetti: J. Dewey e W. H. K., Firenze 1952; J. Childs, L'educazione democratica secondo W. H. K., in Il pensiero moderno in America, Torino 1955.