MILLER, William Hallowes
Mineralogista, nato a Velindre (Carmarthenshire) il 6 aprile 1801, morto a Cambridge il 20 maggio 1880. Iniziò la sua attività scientifica con la pubblicazione di alcuni lavori di fisica, ma si dedicò poi più specialmente alla mineralogia, e di tale disciplina fu professore nell'università di Cambridge dal 1832 al 1870.
Con la sua principale opera A Treatise on Crystallography (Cambridge 1838), cui nel 1863 fece seguito una seconda edizione sotto il titolo A Tract on Crystallography, contribuì notevolmente al progresso della cristallografia. Il M. per primo introdusse l'uso di simboli cristallografici, da lui denominati milleriani e oggi comunemente adottati per indicare le facce dei cristalli, le forme semplici e gli spigoli e nel calcolo cristallografico l'uso della trigonometria sferica e della proiezione stereografica. In collaborazione con H. S. Brooke pubblicò a Londra nel 1852 una nuova (5ª) ed. del trattato di W. Phillips, An Elementary Introduction to Mineralogy, con notevoli aggiunte, nella quale diede un'esposizione completa e precisa, per il suo tempo, dei rapporti tra i minerali.