Ufficiale statunitense (Woodstock, Connecticut, 1764 - Brimfield, Massachusetts, 1811). Nel 1798, fu nominato console a Tunisi: durante la guerra contro Tripoli del 1801, tentò di rimettere sul trono il pascià Aḥmed Caramanli, scacciato dal fratello Yūsuf. Tornato in America nel 1803, fu l'anno seguente inviato navale degli USA in Barberia, ove rinnovò anche questa volta senza successo il tentativo: portò Aḥmed da Alessandria a Derna da lui occupata con un manipolo di Americani ed Europei (27 aprile 1805); ma un mese dopo gli Americani concludevano la pace con Yūsuf.