Poeta (Great Berkhampstead 1731 - East Dereham, Norfolk, 1800). Dal 1752 dette segni della grave depressione mentale che doveva sempre più dominarlo. Fece (1763-65) un primo soggiorno in manicomio; dal 1767 visse a Olney (Buckinghamshire) sotto le cure di una vedova, Mary Unwin, che però non poté sposare a causa di un nuovo accesso di pazzia (1773). Nel 1780 cominciò a scrivere un gruppo di composizioni satirico-didattiche cui appartengono, tra le migliori, Table talk, Conversation e Retirement. Strinse (1781) una breve ma feconda amicizia con lady Ann Austen che gli suggerì il tema del lungo poema in versi sciolti The task (1785), mescolanza d'impressioni e pensieri, tra il quadretto domestico e la meditazione lirica, con venature d'umorismo: tipica opera di transizione tra il gusto settecentesco e l'ispirazione lirico-filosofica dei laghisti. Lavorò (1784-91) a una traduzione d'Omero, abbastanza fedele ma fredda. Da un ultimo attacco di pazzia (1794) non si riebbe mai del tutto. Passò (1795), ospite del cugino John Johnson, a East Dereham dove trascorse gli ultimi cinque anni tra sofferenze che trovarono espressione suprema nella poesia The castaway. Importanti per la raffinatezza dello stile le sue lettere.