BURGES, William
Antiquario e architetto, nato a Londra il 2 dicembre 1827, morto a Kensington il 20 aprile 1881. Fu acquarellista distinto e alcune delle sue pitture sono conservate nel Victoria and Albert Museum; come architetto quindi costruì le chiese di Fleet (1859), di Skelton, di Studley Royal, di Stoke Newington (S. Fede) e altre. Ma il B. è meglio conosciuto per i restauri e per gli adattamenti in stile medievale compiuti in varî edifici, nella sua stessa casa in Melbury Road a Kensington (cfr. R. P. Pullan, The House of William Burges, 1885) e in altre. Il B. scrisse un pregevole studio sul disegno architettonico nel Medioevo (in Transactions of the Royal Institute of British Architects, 1860) e numerosi articoli e comunicazioni di soggetto archeologico, collaborando anche a Gleanings from Westminster Abbey di G. G. Scott.
Bibl.: R. P. Pullan, The Works of the late W. Burges, in Transactions of the Royal Institute of British Architects, VIII (1881-82); id., The architectural designs of W. Burges, Londra 1883 e 1887, voll. 2; id., Works of W. B., in Transactions R.I.B.A., 1916; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911.