Architetto olandese (Amsterdam 1884 - Hilversum 1974). Direttore dal 1915 dell'ufficio tecnico della municipalità di Hilversum, impresse a questa città un carattere unitario, curandone il piano regolatore (1918), edificando il palazzo del municipio (1924-30), le scuole, il cimitero, il macello, varî quartieri d'abitazione (dai primi del 1920-22 a quello sulla Jac van Campenlaan del 1953). Professionista di alta qualità, il D. occupa nella storia dell'architettura moderna un posto particolare, in quanto ha rinnovato la tradizione costruttiva nazionale, legata ad H. P. Berlage e alla scuola di Amsterdam, attraverso l'esperienza dell'architettura neoplastica e soprattutto l'influsso dell'architettura organica di F. L. Wright. Oltre che a Hilversum, D. ha costruito a Rotterdam (1929: Grande magazzino De Bijenkorf, distrutto nel 1940 dai bombardamenti; 1952: uffici De Nederlanden 1845), a Utrecht (Teatro comunale, 1941), a Parigi (Casa degli studenti nederlandesi, 1927), a Velsen (uffici delle Reali Acciaierie, 1948).