ROYAARDS, Willem Cornelis
Attore olandese, nato nel 1867 ad Amsterdam, morto nel 1929 a Merano. Destinato contro la sua volontà a diventare ufficiale di marina, frequentò dal 1882 al 1886 il collegio navale di Willemsoord; poi, dopo un breve periodo di studio alla scuola teatrale, fu assunto nella compagnia di De Vos e Van Korlaar a Rotterdam. Dopo aver recitato in Germania, a Pietroburgo e poi in Inghilterra (1898), si presentò di nuovo al pubblico olandese come dicitore di versi e prosa. Tornato definitivamente in Olanda, divenne, nel 1908, direttore di una propria compagnia, Het Tooneel, e ben presto fu il capo riconosciuto di tutta una corrente di rinnovamento sia per la sua magistrale dizione, sia per le sue eccezionali doti di regista. Le sue scene, disegnate con gusto raffinato e con molto senso pittorico, influirono sul teatro non solo in Olanda ma anche nel Belgio e in Germania. Si rese assai benemerito portando sulla scena, oltre a quelle abituali, anche opere meno note del poeta nazionale Vondel. Tra le sue parti principali vanno nominate: Mercadet (di H. de Balzac) e il vecchio sposo nel Weibsteufel di K. Schönherr. Le rappresentazioni che più hanno entusiasmato il pubblico sono le opere del Vondel (Lucifer, Gijsbrecht van Aemstel, Adamo in esilio, e altre), il Sogno di una notte di mezza estate e la Notte dell'Epifania di Shakespeare e il Fausti di Goethe.
Bibl.: J. L. Walch, W. R., Baarn 1919.