Poeta e erudito (Amsterdam 1756 - Haarlem 1831). Avvocato all'Aia, fautore dei principi d'Orange, costretto a lasciare l'Olanda alla proclamazione della Repubblica batava (1795), visse in Inghilterra e in Germania. Ritornò in Olanda nel 1806, protetto da Luigi Napoleone. Scrisse una Ode aan Napoleon (1806). Dal 1817 al 1827 fu docente a Leida di storia nazionale. Oltre a innumerevoli poesie, scrisse tre tragedie, un'epopea incompiuta, De Ondergang der eerste vareld ("La caduta del primo mondo", 1820), e poemi didattici: De Ziekte de Geleerden ("La malattia degli eruditi", 1807), De Kunst der Poëzy ("L'arte poetica", 1809), De Geestenwareld ("Il mondo degli spiriti", 1811).