WIRTINGER, Wilhelm
Matematico, nato a Ybbs, sul Danubio, il 19 luglio 1865. Studiò nelle università di Berlino, Vienna e Gottinga. Professore straordinario nell'università di Innsbruck nel 1895; ordinario nel 1896, passò nel 1903 all'università di Vienna. È stato redattore dei Monatshefte für Mathematik, e condirettore, per alcuni anni, del secondo volume dell'Enciclopedia matematica tedesca, alla quale ha anche collaborato. È accademico pontificio.
I suoi lavori concernono per la massima parte l'analisi e le sue applicazioni alla fisica matematica. Essi riguardano specialmente le funzioni ipergeometriche, le loro generalizzazioni, le funzioni modulari, abeliane e automorfe, l'inversione d'un integrale abeliano (problema già studiato da F. Casorati), le equazioni differenziali lineari omogenee tra i cui integrali fondamentali esiste una relazione algebrica, le equazioni del potenziale e del calore e la funzione di Green. Meritano anche di essere ricordati alcuni scritti sopra una serie di Dirichlet, sulle espressioni differenziali esatte, sulle equazioni algebriche irriducibili a coefficienti interi, su certe funzioni intere trascendenti, su un problema di calcolo delle variazioni ad n variabili, sulla teoria degl'invarianti, sulla rappresentazione conforme.
Ad altri campi appartengono alcune ricerche sulle curve piane e sghembe, sopra la superficie di Kummer e la sua generalizzazione in uno spazio a più dimensioni, sulle geodetiche dell'ellissoide, sulla rettificazione delle curve algebriche nella metrica proiettiva, e uno studio sulla geometria infinitesimale nel eampo einsteiniano.