• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

WINDELBAND, Wilhelm

di Heinrich Levy - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

WINDELBAND, Wilhelm

Heinrich Levy

Filosofo, nato a Potsdam l'8 maggio 1848, morto a Heidelberg il 22 ottobre 1915. Insegnò filosofia all'università di Lipsia dal 1873, a Zurigo dal 1876, a Friburgo dal 1877, a Strasburgo dal 1882 e a Heidelberg dal 1903.

l lavori principali del W. rientrano nel campo della storia della filosofia; egli tuttavia ha molto influito sul suo tempo con la sua dottrina, che ha dato origine alla neokantiana teoria dei valori. Le sue opere più importanti di storia della filosofia sono: Die Geschichn der neueren Philosophie in ihrem Zusammenhange mit der allgemeinen Kultur und den besonderen Wissenschaften (voll. 2, Lipsia 1878-80; 7ª ed., ivi 1922; trad. it. di Aldo Oberdorfer, Storia della filosofia moderna, Firenze 1925); Geschicte der alten Philosophie, nel Handbuch der klassischen Altertumswissenshaften (Monaco 1888; 4ª ed., a cura di A. Goedeckemeyer, ivi 1923); Geschichte der Philosophie (dalla 3ª ed. Lehrbuch der Geschichte der Philosophie, Tubinga e Lipsia 1891; 12ª ed., riveduta e completata da E. Rothacker, Tubinga 1928; trad. it., sulla 5ª ed. tedesca, di E. Zaniboni, Palermo 1910-12; nuova versione it. sulla 8ª ed. ted. di L. Dentice d'Accadia, Palermo 1921-22): è la prima opera che abbia esposto la storia della filosofia quale storia dei problemi e concetti filosofici; Platon (Stoccarda 1900; 7ª ed., 1923; trad. it. di M. Graziussi, Palermo 1914). Il W. ha delineato la propria filosofia in alcuni sagqi dei Präludien, Aufsätze und Reden zur Einleitung in die Philosophie (Tubinga 1884; 9ª ed., voll. 2, ivi 1924), e nella Einleitung in die Philosophie (Tubinga 1914). Scolaro di Lotze, il W. è convinto che lo spirito della filosofia kantiana, da lui professata, è costituito da un criticismo assiologico. La ragione pura è il complesso dei valori assoluti e universali; la filosofia è la scienza critica dei valori di validità universale. Questi sono i principî dell'attività giudicatrice assoluta, che servono di norme per la valutazione di quanto avviene con necessità naturale nell'individuo e nel processo storico. L'unità delle norme va ricercata nella coscienza religiosa: la santità è la coscienza normativa del vero, del buono e del bello, sentiti come realtà trascendente. Il criticismo del W. combatte nello stesso tempo l'orientamento unilaterale della filosofia verso le scienze naturali, e propugna la necessità di una filosofia della cultura. Notevoli anche gli studî del W. nel campo della logica, tra cui vanno menzionati Beiträge zur Lehre vom negativen Urteil, in Strassburger philosophische Abhandlungen zu Zellers 70. Geburtstag (Friburgo 1884); Vom System der Kategorien, in Philosophische Abhandlungen zu Sigwarts 70. Geburtstag (Tubinga 1900); Die Prinzipien der Logik (in Enzyklopädie der philosophischen Wissenschaften, redatta dal W. e da A. Ruge, Tubinga 1912; trad. it. di B. A. Sesta, Enciclopedia delle scienze filosofiche, Palermo 1914). Fra gli altri scritti del W. sono da ricordare Die Lehren vom Zufall (tesi di dottorato, Berlino 1870) e Über Willnsfreiheit (Tubinga 1904; 4ª ed., 1923).

Bibl.: E. Laas, Über theologischen Kritizismus, in Vierteljahrschrift für wissenschaftliche Philosophie, VIII (1884); A. Kronfeld, Über W.s Kritik am Phänomenalismus, in Archiv für Psychologie, XXVI (1913); B. Bauch, W. W., in Kantstudien, XX (1915); C. Bäumker, Nekrolog, in Jahrbuch der Münchener Akademie der Wissenschaften, 1916; H. Rickert, W. W., Tubinga 1916; 2ª ed., 1929; A. Hoffmann, Das Systemprogramm der Philosophie der Werte. Eine Würdigung der Axiologie W.s, Erfurt 1922; H. Levy, Die Hegel-Renaissance in der deutschen Philosohpie, Charlottenburg 1927; G. Daniels, Das Geltungsproblem in W.s Philosohpie, Berlino 1929. Scritti italiani: G. de Ruggiero, La filosofia dei valori in Germania, Trani 1911 (estratto dalla rivista La Critica, IX, 1911); A. Ravà, G. W., in Rivista di filosofia, 1919; Ad. Levi, Il problema dell'errore nella filosofia di G. W., in Archivio di storia della filosofia italiana, III (1934).

Vedi anche
neokantismo (o neocriticismo) Serie di scuole e movimenti filosofici affermatisi in Germania nella seconda metà dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento e diffusisi anche in Francia, Gran Bretagna e Italia, uniti dall’istanza comune del ritorno al pensiero di Kant e dal rifiuto dell’irrazionalismo e della ... Heinrich Rickert Rickert ‹rìkërt›, Heinrich. - Filosofo tedesco (Danzica 1863 - Heidelberg 1936). Esponente di spicco della scuola neokantiana che trovò a Heidelberg e nella Scuola del Baden il suo centro propulsore, sviluppò una filosofia il cui punto di partenza è la nozione di valore, presupposto di ogni conoscenza ... filosofia Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento. 1. Definizioni La filosofia può definirsi come una forma di sapere che, pur nella grande ... criticismo Termine con cui si suole indicare la dottrina di I. Kant, com’è espressa soprattutto nella Critica della ragion pura. criticismo significa qui sottoporre la ragione a rigoroso esame, perché si chiariscano le sue pretese ‘legittime’ e si condannino quelle prive di fondamento. Si fissano così i limiti ...
Altri risultati per WINDELBAND, Wilhelm
  • Windelband, Wilhelm
    Dizionario di filosofia (2009)
    Filosofo e storico tedesco della filosofia (Potsdam 1848 - Heidelberg 1915). Allievo di Fischer e di Lotze, insegnò nelle univv. di Lipsia (dal 1873), Zurigo (nel 1876), Friburgo in Br. (dal 1877), Strasburgo (dal 1882), Heidelberg (dal 1903). Il suo pensiero è particolarmente notevole per aver dato ...
  • Windelband, Wilhelm
    Enciclopedia on line
    Filosofo e storico della filosofia (Potsdam 1848 - Heidelberg 1915). Allievo di K. Fischer e H. Lotze, fu prof. nelle univ. di Lipsia (dal 1873), Zurigo (nel 1876), Friburgo in Br. (dal 1877), Strasburgo (dal 1882), Heidelberg (dal 1903). Il suo pensiero è particolarmente notevole per aver dato inizio ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali