Storico del cristianesimo tedesco (Lubecca 1865 - Giessen 1920). Fu professore a Gottinga (1896) e a Giessen (1916). Dopo studî sulla tradizione apocalittica (Der Antichrist, 1895) e un commento all'Apocalisse giovannea (1896), espose l'origine del cristianesimo come inserita in tale tradizione (Die Religion des Judentums, 1903). Quindi gli studî sulla gnosi (Die Hauptprobleme der Gnosis, 1907) lo portarono a intendere il cristianesimo ellenistico come una frattura rispetto a quello giudaico e come un fenomeno sincretistico. Le Forschungen, sull'Antico e il Nuovo Testamento, che egli fondò (1903) con H. Gunkel, intendevano rispondere a questo indirizzo, che si disse storico-religioso e diede indagini per qualche verso fondamentali, ma che trovavano il loro limite nella concezione storica del cristianesimo come frutto di un incontro tra diverse culture e religioni.