widget
s. m. inv. In informatica, componente grafico dell’interfaccia utente di un programma, che facilita l’interazione con il programma stesso.
• Quello che cambia, invece, sono gli elementi di contorno: i cosiddetti «widget», gadget di abbellimento o servizio come l’orologio, la lista degli amici, i tag con cui abbiamo contrassegnato i nostri messaggi e altro. (Eva Perasso, Corriere della sera, 18 settembre 2010, p. 41) • Chi non può partecipare di persona all’evento di domani, può andare sul sito di Federasma dove c’è un widget, ovvero una piccola mano condivisibile sui social network: cliccando e condividendo la manina, gli utenti testimonieranno virtualmente il proprio supporto all’iniziativa. (Irma D’Aria, Repubblica, 30 settembre 2014, p. 48, R2 Salute) • L’obiettivo non era semplice: creare un’app, un widget o un videogioco per raccontare notizie e fatti quotidiani. (Federico Cella, Corriere della sera, 11 novembre 2016, p. 35, Tempi liberi).
- Dal s. ingl. widget ‘congegno, dispositivo’.
- Già attestato nella Repubblica del 5 dicembre 2005, Affari & Finanza, p. 8 (Eugenio Occorsio).