BLOMBERG, Werner von
Generale, nato il 2 settembre 1878 a Stargard in Pomerania. Educato nel corpo dei cadetti, entrò nel 1897 nell'esercito e nel 1911 nel corpo dello Stato maggiore. Partecipò alla guerra mondiale come maggiore di Stato maggiore presso comandi di grandi unità, guadagnandosi l'ordine Pour le mérite. Dopo il crollo dell'impero, entrò nel Ministero della Reichswehr. Colonnello nel 1925, maggior generale nel 1927, tenente generale comandante di divisione nel 1929, godette della fiducia del ministro della Guerra Gröner e del cancelliere Brüning, fu inviato da loro in missiom negli Stati Uniti nel 1930 a studiarvi quell'organizzazione militare e poi messo a capo degli esperti militari tedeschi alla conferenza del disarmo a Ginevra. Passò improvvisamente sulla scena politica il 30 gennaio 1933, allorché, fattasi insostenibile la posizione del generale von Schleicher, fu nominato dal presidente del Reich, von Hindenburg, ministro della Reichswehr. Era, in pari tempo, promosso generale di fanteria e nell'agosto dello stesso anno colonnello generale. Dotato d'eminenti capacità organizzative, egli ha ricostituito l'esercito tedesco sulle nuove basi fissate il 16 marzo 1935, allorché Hitler ripristinò in Germania il servizio militare obbligatorio. Nel maggio 1935 assumeva il comando in capo di tutte le forze armate del Reich e nel 1936, per i meriti acquistati nel riportare rapidamente a un alto grado d'efficienza l'esercito, fu promosso da Hitler maresciallo di campo. Svolse altresì un'azione politica di importanza forse decisiva, anche se difficilmente determinabile, come sostenitore e collaboratore di Hitler, sia al momento dell'avvento al potere del nazionalsocialismo, sia, più tardi, nella crisi del giugno 1934, sia nell'agosto del 1934 al momento della morte di Hindenburg, sia infine nei rapporti con l'estero. Riflessi politici ebbero infatti le visite da lui compiute nel 1937 in Inghilterra e in Italia. Il 4 febbraio 1938 si è dimesso dall'ufficio e il comando delle forze armate è stato assunto direttamente da Hitler.