WERKMEISTER. Leonhard
Teologo illuminista, nato a Füssen (Allgau) il 12 ottobre 1745, morto a Stoccarda il 16 luglio 1823. Entrato nell'ordine benedettino col nome di Benedict Maria, fu dimesso nel 1790 per incompatibilità di vedute; insegnò allora, come sacerdote secolare, filosofia a Frisinga, fu predicatore di corte a Stoccarda, parroco a Steinbach, consigliere a Stoccarda, membro della commissione per gli studî superiori e finalmente consigliere superiore ecclesiastico (1816).
Il W. sostenne in scritti per lo più anonimi la riforma della Chiesa nella costituzione, nella dottrina e nel culto, non esclusa l'abolizione del celibato ecclesiastico; osteggiò, in uno scritto del 1792, la dottrina dell'infallibilità della Chiesa. Esso può considerarsi uno dei principali esponenti, in Germania, di quel movimento di carattere giurisdizionalistico conosciuto sotto il nome di febronianismo, caratteristico della seconda metà del Settecento e che ebbe in Austria nell'imperatore Giuseppe II un convinto fautore. Il W. svolse le sue idee soprattutto in una Jahresschrift für Theologie und Kirchenrecht der Katholiken, volumi 4, Ulma 1806-1815.