WEALD The (A. T., 47-48)
Regione dell'Inghilterra sudorientale, costituita da una vasta depressione accidentata che le alture calcaree dei North e South Downs limitano a N., NE., O. e SO. Dall'aspetto assai vario, a seconda delle rocce che ne compongono il suolo (sabbie, arenarie e argille) il Weald fu per secoli una delle regioni più selvagge e spopolate dell'Inghilterra. Un continuo manto forestale ricopriva infatti la regione che, tagliata fuori dalle grandi vie di comunicazione tra la Manica (Stretto di Dover) e la valle del Tamigi, contava solo pochi centri per lo più situati in posizione marginale a dominio delle gole che i corsi d'acqua avevano intagliato nell'aprirsi una via verso il Tamigi o la Manica.
Unica risorsa fu per secoli la metallurgia, favorita dalla presenza di modesti giacimenti di minerale di ferro e dalla ricchezza delle foreste. Ma l'inconsulto diboscamento e l'esaurirsi dei giacimenti minerarî, insieme alla concorrenza degli alti forni a cocke, portò al completo decadimento di quell'industria. Oggi il Weald, che ancora conserva qualche resto delle sue estese foreste di querce, è soprattutto una fertile regione agricola.