WASHINGTON (XXXV, p. 172)
La città ha regolarmente continuato a segnare un forte aumento demografico: la popolazione del suo Distretto, portatasi a 663.901 ab. nel 1940 (incremento medio annuo pari al 3,8% nel periodo 1930-40), è giunta poi a 926.260 ab. nel 1945 (7,9% di aumento annuo, negli anni della guerra).
Prima della guerra la National Park and Plansig Commission iniziò una revisione del piano regolatore della città, e, rifacendosi al vecchio piano del 1901 e riesumando in parte certi postulati dell'originale piano L'Enfant (1791), si curò di proteggere lo sviluppo urbanistico della metropoli da forme edilizie (come quelle rappresentate da quartieri industriali) che ne avessero ad alterare le sue caratteristiche monumentali. Questa esigenza tuttavia fu messa da parte durante la guerra, quando l'intensificazione dell'attività governativa, con il conseguente afflusso demografico, specialmente di impiegati, costrinse ad elevare celermente temporanei alloggi su qualsiasi spazio libero (come, ad es., i parchi lungo i fiumi Potomac e Anacostia). Complessivamente sono state edificate, tra il 1940 e il 1945, 68.500 abitazioni.