Scrittore statunitense (New York 1783 - Irvington 1859). Inaugurò la letteratura umoristica americana con History of New York (1809), che egli attribuisce a un immaginario autore, Dietrich Knickerbocker; si tratta di una satira della vita di Nuova Amsterdam (divenuta poi New York) che contiene una implicita critica alla democrazia jeffersoniana. Nel 1815 venne in Europa dove compose il suo secondo capolavoro (firmato con lo pseudonimo di Geoffrey Crayon), Sketch book (1819), note di viaggio, saggi critici e novelle di sapore romantico e melanconico, cui si ispirarono E. A. Poe e N. Hawthorne. Meno felice Tales of a traveller (1824), dedicato a un soggiorno in Germania (1822-23) e alla letteratura macabra. In Spagna, dove fu attaché diplomatico (1826-29), compose il ponderoso The life and times of Christopher Columbus (1828) in chiave picaresca. The Alhambra (1832) fu il suo taccuino di viaggio spagnolo. Ma la sua vena era esaurita; tornato negli USA, esplorò l'Oklahoma in cerca di scenarî pittoreschi e scrisse A tour on the prairie (1835).