WANG CH'UNG
CH'UNG Filosofo cinese, nato in Shang-yü hsien, nel Che-kiang, nel 27 d. C., morto intorno al 97. Allievo di Pan Piao, il padre dello storico Pan Ku, scrisse molte opere delle quali ci rimane la principale, Lun-heng, in trenta libri.
Scrittore indipendente ed originale, egli si dimostra spesso scettico, razionalista, o meglio un empirico che cerca di servirsi del metodo sperimentale appena intuito. Egli inclina verso il taoismo; però di questa dottrina non accetta il lato mistico, ma soltanto il lato naturalistico e il tentativo di un'interpretazione razionale del mondo, che lo conduce a una specie di fatalismo. Le discussioni storiche, scientifiche, religiose, filosofiche, avvenute durante la dinastia Han, sono conservate in questo libro.
Bibl.: Versione inglese di A. Forke, Lun Heng, I: Philosophical Essays, Berlino 1907; II: Miscellaneous Essays, ivi 1911; cfr. A. Forke, Gesch. der mittelalterlichen chinesischen Philosophie, Amburgo 1934, pp. 110-30.