ROBERT-TORNOW, Walther Heinrich
Scrittore, nato a Castel Ruhnow in Pomerania il 14 luglio 1852, morto a Helgoland il 17 settembre 1895. Discendeva dalla famiglia di Marcus Levin, il padre della Rahel e del poeta Ludwig, che assunse all'atto del battesimo il cognome Robert. Visse a Berlino e fu, dal 1888 in poi, direttore della biblioteca privata del Kaiser.
Collaborò alla raccolta Gefügelte Worte di G. Büchmann e ne curò, dopo la morte di lui, l'edizione, raddoppiandone quasi il materiale nelle edizioni successive. Coltivò l'epigramma (Begleitbuch, 1883) e la lirica (Gedichte, 1897). Dedicò anni interi della sua vita allo studio di Michelangelo, di cui tradusse le poesie (Die Gedichte des Michelangelo Buonarotti, ed. Touret, 1896). La traduzione è in taluni punti arbitraria, malgrado il tormentoso sforzo di fedeltà a cui s'ispira; ma sollevò, quando comparve, vivo interesse e fu giudicata un capolavoro per le sottili molteplici ricerche di stile con cui tende ad adeguarsi e ad aderire ai modi stilistici cinquecenteschi del testo.
Bibl.: H. Grimm, in Deutsche Rundschau, LXXXV (1896); M. Cornicelius, in Archiv. f. d. Studium der neueren Sprachen, CI (1897); L. Fränkel, in Allgemeine deutsche Biographie, LIII.