Fisico (n. Zurigo 1886 - m. 1976); prof. (1926) nell'univ. di Rostock, passò poi alla società Siemens. Si è occupato di varie questioni di elettronica e di fisica dello stato solido. Nel 1919 realizzò il tetrodo; nel 1926 scoprì l'effetto granulare nella conduzione termoelettronica, detto anche effetto S.; un altro fenomeno da lui scoperto, detto anch'esso effetto S., è l'apparente diminuzione del lavoro di estrazione di elettroni da un metallo conseguente a un'opportuna polarizzazione del metallo medesimo. Da lui prende nome anche, in cristallografia, un tipo di difetto reticolare (difetti di S., 1930).