GOETZ, Walter
Storico, nato a Lipsia l'11 novembre 1867 e morto nella clinica di Aldenhodlzen in Alta Baviera il 30 settembre 1958; compì i suoi studî universitarî a Monaco ed a Lipsia, ove fu scolaro di Lujo Brentano. Dopo una serie di lavori eruditi sul Cinquecento tedesco, fu professore prima a Tubinga nel 1905, poi a Strasburgo nel 1913 ed infine a Lipsia ove insegnò dal 1915 al 1933 Svolse contemporaneamente attività politica, che lo portò anche all'elezione a deputato al Reichstag dal 1920 al 1928. Fu poi animatore di varie iniziative scientifiche, fra cui va ricordata la collezione Beiträge zur Kulturgeschichte des Mittelalter und der Renaissance e la Propyläen-Weltgeschichte. Durante il regime nazista si tenne in disparte.
Storico della civiltà, che egli indagò con eccezionale dottrina e con appassionato fervore, rivolse molte delle sue ricerche alla vita medievale italiana: König Robert von Neapel (1309-1343), Seine Persönlichkeit und sein Verhältnis zum Humanismus, Tubinga 1910; e i saggi poi raccolti in Italien im Mittelalter, Lipsia 1942; studiò inoltre s. Francesco sia nelle sue fonti (Die Quellen zur Geschichte des hl. Franz von Assisi, Lipsia 1903) sia nella religiosità medievale; l'origine e lo svolgimento dei comuni italiani (Die Entstehung der italienischen Kommunen im frühen Mittelalter, Monaco 1944), il problema del trapasso dal Medioevo al Rinascimento.
Bibl.: W. Goetz, Historiker meiner Zeit, Colonia-Graz 1957 (dove è inserito anche un profilo autobiografico del G.); necrologio di G. Armaldi, in Rivista Storica Italiana, 1959.