CHRISTALLER, Walter
Geografo tedesco, nato a Berneck il 21 aprile 1893, morto a Jugenheim-Bergstrasse il 9 marzo 1969. È noto soprattutto per aver ideato la teoria delle località centrali, che è stata poi perfezionata da A. Lösch (1944) e diffusa da studiosi anglosassoni che vi hanno trovato un campo fecondo d'indagine nelle aree agricole pianeggianti a insediamento sparso del Middle West americano, mentre meno bene si adatta a paesi di antico insediamento. La teoria, applicata dapprima alla Germania meridionale, riguarda la distribuzione degl'insediamenti umani. Se si considerano le località centrali come centri di mercato, si verifica che in una regione pianeggiante uniformemente fertile essi si dovrebbero disporre in forma esagonale, con al centro la località detta centrale e alla periferia sei centri minori che convergono verso quella maggiore. L'area esagonale costituisce un'area di servizio o di mercato. Ma se è relativamente agevole determinare l'area di ogni singolô servizio (nel campo scolastico, medico, telefonico, ecc.), è invece difficile precisare l'area di servizio di una località centrale in riferimento all'espletamento di tutte le sue attività. La teoria delle località centrali rientra nel campo della geografia teoretica, che riguarda soprattutto l'ordinamento spaziale dei fenomeni economici.
Bibl.: W. Christaller, Die zentralen Orte in Süddeutschland, Jena 1933; E. Bonetti, La teoria delle località centrali, Trieste 1964; G. Wapler, La ricerca delle località centrali nella letteratura geografica italiana, Perugia 1972.