BELARDI, Walter
Glottologo e studioso di problemi del linguaggio, nato a Roma il 22 marzo 1923. Professore all'università di Napoli (1950), poi di Roma "La Sapienza", dove attualmente insegna Glottologia. È stato anche docente di armeno, filologia germanica, fonetica sperimentale e storia comparata delle lingue classiche. Allievo di A. Pagliaro, si è interessato inizialmente di problemi di comparativistica indoeuropea, con particolare riguardo per le lingue classiche, anatoliche e per l'armeno. In seguito ha ulteriormente ampliato il campo dei suoi studi: tra i primi in Italia a occuparsi di scienza fonetica e fonologica, ha svolto numerose indagini su questioni di teoria della lingua e del linguaggio.
Nel settore delle lingue storiche B. ha pubblicato alcuni fondamentali lavori nel dominio delle lingue e culture iraniche; la vastità dei suoi interessi, fra i quali vanno annoverate anche numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), ne fa uno degli studiosi più rappresentativi e completi della linguistica storica contemporanea. In anni recenti B. ha dato un notevole impulso agli studi sui grammatici antichi, grazie a una serie di contributi su Aristotele, Varrone, Lucilio.
Tra le sue opere ricordiamo: Introduzione alla fonologia (1952); Capitoli grammaticali dell'alto tedesco antico (1962); Profilo linguistico dell'Eurasia (19652); L'opposizione privativa (1970); Il linguaggio nella filosofia di Aristotele (1975); Studi mithraici e mazdei (1977); Filosofia, grammatica e retorica nel pensiero antico (1985); Poeti ladini contemporanei (1985); La poesia friulana del Novecento (1986); Linguistica generale, filologia e critica dell'espressione (1990).