WALCHIA
. Denominazione istituita per indicare alcuni resti di Conifere (Araucariee) del Carbonico superiore e del Permico, rappresentati da ramuli a disposizione regolarmente pennata, assai ravvicinati l'uno all'altro e muniti di piccole foglie disposte secondo una spirale, falciformi, carenate, allargate e decorrenti alla base. L'aspetto di questi rami è simile a quello offerto da alcune Araucarie viventi, per es. dall'Araucaria excelsa dell'isola di Norfolk. Si conoscono anche resti di fruttificazioni costituiti da piccole squame, alcune delle quali erano probabilmente maschili, e altre appartenevano a megastrobili.
Le specie più caratteristiche e più diffuse sono Walchia piniformis (Schloth.) e W. frondosa Ren., mentre la W. filiciformis (Schloth.), con strobili costituiti da sporofilli monospermi, è collocata da Florin in un nuovo genere dencominato Ernestiodendron. La W. antecedens Stur, secondo White, è probabilmente un Lepidodendron, come pure a questo genere appartiene un rametto foglifero del Carbonico inglese descritto da Kidston col nome di W. imbricata.