Narratore russo (Bachmutsk 1855 - Pietroburgo 1888). Autore di una serie di racconti (Četyre dnja "Quattro giorni", 1877; Attalea princeps, 1880; Krasnyj cvetok "Il fiore rosso", 1883; Nadežda Nikolaevna, 1885) nei quali la sua morbosa sensibilità (morì suicida in un accesso di follia) e la sua pietà per le sofferenze umane sono così efficaci da farne uno dei creatori della novella russa contemporanea.