VSEVOLOD JUREVIČ, soprannominato Bol′šoe Gnezdo, granduca di Vladimir-Suzdal′
Nacque nel 1154, morì nel 1212. Era il figlio minore del duca Jurii Dolgorukii e proveniva da un suo secondo matrimonio. Sua madre discendeva da Bisanzio. Dopo la morte di Jurij Dolgorukij la vedova con i bambini fu cacciata da Suzdal′ e si recò a Costantinopoli. Vsevolod tornò a Suzdal′, inviato dal duca Andrea Bogoliubskij (suo fratello maggiore) contro Kiev. Nel 1172 egli salì sul trono di Kiev. Poco dopo Kiev fu presa dal duca Rjurik Rostislavič: V. fu preso prigioniero, ma poi rimesso in libertà, di modo che poté tornare a Suzdal′. Dopo l'uccisione di Andrea Bogoljubskij (1174) cominciarono nella regione di Suzdal′ delle lotte civili. V. riuscì a rafforzare il suo potere a Vladimir e in seguito a dominare tutto il Suzdal′, dopo di che fu nominato granduca. Combatté pure contro i Bulgari del Volga. Al principio del sec. XIII egli era il più potente principe russo ad est del Dnepr.
Uomo politico prudente ed abile, V. ricorreva ai più svariati mezzi, pur di raggiungere i suoi scopi.