VORKUTA
. Centro minerario dell'URSS, posto a nord del Circolo Polare, nel territorio della Repubblica Autonoma dei Komi (RSFSR). Deve il suo sorgere e il suo sviluppo allo sfruttamento del bacino carbonifero omonimo, che si estende alle falde occidentali degli Urali polari (bacino della Pečora) e la cui utilizzazione ha notevolmente contribuito allo sviluppo dei trasporti e dell'industria nel nord europeo dell'URSS. La relativa facilità di estrazione e la buona qualità del combustibile (circa 5 milioni di t annue) hanno portato alla costruzione, durante la seconda guerra mondiale, della ferrovia, lunga oltre 1000 km, che collega V. a Kotlas, sulla linea Arcangelo-Vologda, passando per i giacimenti petroliferi del bacino della Pečora. Essa convoglia il carbone verso Leningrado e le regioni vicine. Un altro tronco ferroviario collega V., attraverso gli Urali, al porto di Salechard, sull'estuario dell'Ob′.