volgibile
Nel sonetto che D. invia a Cino a nome del marchese Moroello, in riposta a un altro sonetto da Cino indirizzato al marchese: Degno fa voi trovare ogni tesoro / la voce vostra sì dolce e latina, / ma volgibile cor ven disvicina, cioè " ve ne allontana " (Rime CXIII 3): significa " volubile ", con riferimento al carattere del pistoiese, che si lascia pigliar... a ogni uncino amoroso (CXIV 6).