PLEVE (Plehwe), Vjačeslav Konstantinovič von
Uomo politico russo. Nato in una piccola località lituana nel 1846, studiò prima a Varsavia e poi a Pietroburgo, dove cominciò la sua carriera burocratica. Per le investigazioni eseguite in occasione dell'assassinio di Alessandro II, richiamò l'attenzione del nuovo zar Alessandro III. Direttore della polizia nel 1887, tenne la carica alcuni anni; nel 1889 fu nominato segretario di stato ed ebbe l'incarico della politica di russificazione in Polonia, in Lituania e in Finlandia. Nel 1902 successe a Sipjagin come ministro degl'Interni, suscitando l'odio negli ambienti liberali e rivoluzionarî. Fu assassinato dal socialista rivoluzionario Sazonov il 28 luglio 1904.