Notaio e letterato (n. Mantova prima del 1250 - notizie fino al 1308). Fu al servizio dei Bonacolsi, e a Guido de' Bonacolsi (signore di Mantova dal 1299 al 1309) dedicò un volgarizzamento in dialetto mantovano della famosa enciclopedia a carattere scientifico De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico. Sostanzialmente fedele al testo originario, l'opera è di notevole interesse per la conoscenza del volgare mantovano ai primi del sec. 14º; è conservata in tre manoscritti, tra cui quello donato dall'autore a Guido de' Bonacolsi (ora conservato nel British Museum), adorno di miniature e con correzioni marginali probabilmente autografe.