SANTOLI, Vittorio
Germanista, nato a Pistoia l'11 marzo 1901; lettore nelle univ. di Seghedino, Stoccolma e Uppsala, poi prof. nell'univ. di Lipsia, indi prof. di lingua e letteratura tedesca nell'univ. di Cagliari (1935-36) e Firenze (dal 1936). Fece parte del gruppo fiorito intorno alla rivista La Cultura di C. De Lollis, nel cui ambiente si è formato; è ora condirettore della Rivista di letterature moderne.
Accanto a importanti studî sulla poesia e la cultura della Germania medievale e moderna (Wackenroder e il misticismo estetico, Rieti 1929; Filologia storia e filosofia nel pensiero di F. Schlegel, in Civiltà moderna, 1930; F. Schlegel estetico e critico, Firenze 1935; Miti e leggende dei Germani, Milano 1942; Goethe e il Faust, Firenze 1952; Storia della letteratura tedesca, Torino 1955), il S., che fu allievo di M. Barbi, si è occupato, con particolare competenza filologica, di letteratura popolare italiana (I canti popolari italiani, Firenze 1940), esaminando la teoria crociana della poesia popolare e gli studî sulla letteratura popolare (in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana, Scritti in onore di B. Croce, ecc., Napoli 1950. vol. II, pp. 115-134).