GRASSI, Vittorio
Pittore. Nato in Roma, dove vive, il 17 aprile 1878. Autodidatta, espose la prima volta a Roma nel 1904 e un suo quadro, Temporale a Maccarese, fu acquistato subito dalla regina Margherita. L'anno seguente un suo dipinto, L'osteria, venne comperato dal re e da allora gli acquisti e gl'incarichi ufficiali si succedettero frequenti. Decoratore nato, il G. ha compiuto ambienti con armoniosa e brillante fantasia e ha piegato il suo talento alle manifestazioni più varie, dall'illustrazione del libro al mobile, dal mosaico alla vetrata, dall'incisione al cartellone. Opere sue si conservano a Roma, nella Galleria nazionale d'arte moderna - il cui ordinamento in gran parte si deve a lui - e nel Museo Mussolini. Insegna scenografia nell'Accademia di belle arti di Roma e dirige la sezione illustrativa dell'Enciclopedia italiana.