FIORINI, Vittorio
Nato a Piacenza il 24 marzo 1860, morto a Bologna il 13 dicembre 1925. Fu nel Ministero della pubblica istruzione ispettore centrale, capo di gabinetto di Enrico Panzacchi sottosegretario in quel dicastero, direttore generale delle scuole medie; e finì consigliere alla Corte dei conti. Nel campo degli studî il F., dotato d'ingegno acuto e pronto e di grande dottrina, diede pregevoli contributi specialmente alla storia del Risorgimento; ma la sua produzione rimase scarsa e frammentaria. Le sue maggiori benemerenze sono piuttosto legate a due imprese in cui egli vide l'estrinsecazione del suo concetto sull'unità fondamentale della storia d'Italia dal Medioevo al Risorgimento, e che egli diresse, insieme con Giosuè Carducci la prima, con Tommaso Casini l'altra: la nuova edizione dei Rerum Italicarum Scriptores di L. A. Muratori (dal 1923 passata sotto gli auspici dell'Istituto storico italiano) e la Biblioteca storica del Risorgimento italiano. A queste imprese il F. dedicò le sue migliori energie, chiamando a raccolta con inesausta passione larga schiera di studiosi giovani e anziani, di cui egli fu illuminato animatore.
Bibl.: P. Fedele, in Bull. dell'Ist. stor. ital., XLIV (1927), pp. 281-286; R. Morghen, in Archivio storico italiano, LXXXIV (1926), pp. 157-160 (con bibl. degli scritti del F.).