Arazziere (m. Torino 1743). Formatosi nelle Fiandre, fu a lungo (1716-37) al servizio della corte di Toscana, dove tra l'altro eseguì quattro grandi arazzi su disegno di G. C. Sagrestani (Le quattro parti del mondo, 1720-29; Firenze, Mus. Bardini). Dal 1738 alla morte diresse l'arazzeria ducale di Torino. Gli successe il figlio Francesco (m. 1785).