Pedagogista e ebraista (Trieste 1840 - Roma 1911). Dapprima insegnante, poi (dal 1905) rabbino maggiore a Roma. Si dichiarò tra i primi a favore dei giardini d'infanzia froebeliani. Come ebraista fu poeta, traduttore (iniziò la versione italiana della Mishnāh), editore di testi e iscrizioni.