Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti Volsini e dei Monti Cimini. Il centro storico è compreso all’interno di una cinta muraria e, nonostante ...
Città del Lazio settentrionale, capoluogo di provincia. La prima menzione di un Castrum Viterbii è della fine del 7° secolo. Il luogo acquistò importanza nell’11° sec.; nel 1167 V. ottenne molti privilegi da Federico Barbarossa. Nel 1207 Innocenzo III vi riunì un grande parlamento; nel 1210 la città ...
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare in un disegno più vasto, esteso a tutta l'Italia centrosettentrionale. Viterbo era importante innanzitutto ...
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città di V. è identificabile con quello che nei documenti è solitamente indicato come Castrum Viterbii, corrispondente ...
Mario Sensi
Città della Tuscia meridionale, la cui esistenza è provata fin dalla fine del sec. VII (" Castrum Viterbii ", anonimo geografo ravennate), ma le cui origini si possono far risalire ben più indietro, tenuto conto che al suo luogo sorgeva un probabile " Vicus Elbii " romano e ancora precedentemente ...
(XXXV, p. 488; App., I, p. 1129; II, 11, p. 1121)
Roberto Almagià
I restauri agli edifici danneggiati dai bombardamenti durante l'ultima guerra sono stati condotti a termine nei limiti del possibile. Ma la fisionomia della città ha subìto una profonda trasformazione. Il quartiere che ha per asse via ...
(XXXV, p. 488; App. I, p. 1129)
Roberto ALMAGIA
Emilio LAVAGNINO
La città ha subìto, durante l'ultima fase della guerra, danni ingenti sia nella zona monumentale sia nei quartieri periferici di Porta Romana e di Porta Fiorentina. In complesso il 30% dei vani esistenti anteguerra risultava distrutto ...
(A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata a 42° lat. N. e 29° long. E., fra 293 e 354 m. s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali ...
viterbino
s. m. – Nome dei denari di mistura (in lat. viterbienses), coniati nella zecca di Viterbo nella seconda metà del 13° sec., nell’epoca di maggior splendore della città divenuta sede della curia pontificia.
viterbese
viterbése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia di Viterbo, nel Lazio; abitante o nativo di Viterbo. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Viterbese, il territorio della provincia di Viterbo.