Vitali
Vitali Giuseppe (Ravenna 1875 - Bologna 1932) matematico italiano. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò nel 1899 e fu assistente di U. Dini, dal 1904 al 1922 visse a Genova dove insegnò nella scuola secondaria superiore e fu consigliere e assessore comunale. Nel 1923 ottenne la cattedra di analisi infinitesimale all’università di Modena; da qui passò alle università di Padova (1924) e di Bologna (1930). Colpito da paralisi già nel 1925 e impossibilitato a scrivere a mano, riuscì comunque a portare a termine molti lavori riguardanti in particolare la teoria della misura e dell’integrazione, il calcolo differenziale assoluto, la geometria degli spazi di Hilbert. Il suo nome è associato a svariati importanti risultati; tra questi: un esempio di sottoinsieme di R che non è misurabile con nessuna misura che sia positiva, invariante per traslazioni e σ-finita (→ funzione d’insieme) e che, in particolare, non è misurabile secondo Lebesgue; un teorema di ricoprimento; una condizione di chiusura di un sistema di funzioni ortonormali; la nozione di funzione assolutamente continua e soprattutto la funzione che porta il suo nome (→ Vitali, funzione di).