VISLINO
Pronuncia italiana della voce slava vižlin la quale indicava il tallero della Repubblica di Ragusa che ne emise di due specie: il tallero di S. Biagio e quello rettorale, diversi al dritto che presenta il busto di S. Biagio nel primo e quello anonimo del rettore nel secondo, mentre al rovescio hanno ambedue lo stemma fasciato e coronato della repubblica. Il tallero valeva un ducato e mezzo o 60 grossetti e venne coniato dal 1725 al 1779.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, VI, tav. xxxi, i, 4-7, 10; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; M. Rešetar, Le monete della Repubblica di Ragusa, in Rivista italiana di numismatica, XVIII, Milano 1905, pp. 215-230; id., Dubrovačka numizmatica, Belgrado 1924-25.