• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

VISCONTI di Modrone, Luchino

di Gian Luigi Rondi - Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1981)
  • Condividi

VISCONTI di Modrone, Luchino (App. II, 11, p. 1116)

Gian Luigi Rondi

Regista, morto a Roma il 17 marzo 1976. Dopo il contributo portato all'evoluzione e all'approfondimento del neorealismo cinematografico italiano con La terra trema (1948), si propone anche come letterato autentico affrontando in tre film-romanzi prima la nostra storia risorgimentale alla luce di un'interpretazione tutta lirica (Senso, 1954), poi la società contemporanea italiana con i problemi drammatici del Nord e del Sud riletti attraverso la grande letteratura russa (Rocco e i suoi fratelli, 1960), quindi i tramonti e lo scontro generazionale interpretati, sullo sfondo della Sicilia fra Garibaldi e i Borboni, in cifre di colta e quasi sublimata nostalgia (Il Gattopardo, 1963, dal romanzo di G. Tomasi di Lampedusa). Su una linea che, con la mediazione della cultura tedesca, lo conduce in seguito alla trilogia storico-letteraria della Caduta degli dèi (1969), di Morte a Venezia (1971, dal romanzo di Th. Mann) e di Ludwig (1973; ed. integrale 1980). Seguono, nonostante una malattia che lo mette a dura prova, due film "da camera", carico uno di affascinanti e presaghe suggestioni autobiografiche, Gruppo di famiglia in un interno (1974), nuovamente indirizzato il secondo alla rilettura raffinata e sottile di testi letterari, L'innocente (1976), dal romanzo omonimo di d'Annunzio. Lasciando, nel cinema italiano, il segno di una personalità irripetibile, sia sul piano della cultura, sia su quello dello stile, dell'impegno umano e del rigore. Come dimostra anche la sua attività prima di regista teatrale e poi d'opera lirica, avviata l'una nel 1945 (I parenti terribili di J. Cocteau) con un totale rinnovamento dei logori schemi della scena italiana di quegli anni, dando rilievo all'autorità del regista e puntando, nonostante la dovizia di elementi sontuosi, su un realismo via via sempre più psicologico e interiore (Tre sorelle di Čechov, 1952; La locandiera di Goldoni, 1952; Uno sguardo dal ponte di A. Miller, 1958, fino a L'Arialda di G. Testori, 1960); avviata l'altra nel 1964 (La vestale di Spontini) e proseguita per due decenni (l'ultima regìa è Manon Lescaut di Puccini, nel 1974) con un rispetto totale, anche qui, per la realtà e la verità, mai in contraddizione con le esigenze della musica e le necessità del palcoscenico. Additato come un capolavoro, in questo senso, l'allestimento alla Scala della Traviata di Verdi (1955), interpretata da M. Callas.

Bibl.: Visconti e la critica, a cura di L. Micciché, in Bianco e Nero, n. 8, Roma 1958, con bibliografia; L. Visconti, in Premier Plan, n. 17, Lione 1961; G. Ferrara, Visconti, Parigi 1963, con filmografia; Y. Guillaume, L. Visconti, ivi 1966; C. Lowell-Smith, Visconti, Londra 1967; L'opera di L. Visconti, a cura di M. Sperenzi, Atti del convegno di studi di Fiesole, Firenze 1969; D. Novotna, L. Visconti, Praga 1969; A. Racoviceanu, L. Visconti, Bucarest 1969; L. Oliva, L. Visconti, Praga 1972; P. Baldelli, Visconti, Milano 1973; Visconti: il teatro, a cura di C. d'Amico de Carvalho, Reggio Emilia 1977, con biografia, teatrografia e bibliografia critica; Album Visconti, la vita e le opere in 221 fotografie, a cura di C. d'Amico de Carvalho, Milano 1978.

Vedi anche
neorealismo filosofia Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il neorealismo sorse tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento in particolare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. ... Roma Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e di provincia (Comune di 1307,7 km2 con 2.718.768 ab. nel 2008). ● Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi, ma le soluzioni da essi offerte non reggono alla critica scientifica. ... Carlo Lizzani Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come autore di un cinema politicamente impegnato, affrontando momenti scottanti della storia italiana, ... Giuseppe De Sàntis De Sàntis, Giuseppe. - Regista cinematografico italiano (Fondi 1917 - Roma 1997), fratello di Pasquale; critico cinematografico, sceneggiatore e assistente di L. Visconti per Ossessione (1943) e di A. Vergano per Il sole sorge ancora (1946), esordì nella regia, nell'ambito della corrente neorealistica, ...
Tag
  • NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO
  • REGGIO EMILIA
  • OPERA LIRICA
  • BUCAREST
  • FIRENZE
Altri risultati per VISCONTI di Modrone, Luchino
  • VISCONTI DI MODRONE, Luchino
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 99 (2020)
    (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette fratelli: oltre a lui, Guido del 1901, Anna del 1903, Luigi del 1905, Edoardo del 1908, Ida del 1916, Uberta del 1918, prediletta ...
  • Viscónti, Luchino
    Enciclopedia on line
    Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, la società e la nostra epoca, spesso ideatore del soggetto, quasi sempre collaboratore ai dialoghi ...
  • Visconti, Luchino
    Enciclopedia dei ragazzi (2006)
    Marco Pistoia Intrecciare il cinema con le altre arti Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. Per oltre trent’anni ha svolto un’intensa attività come regista di cinema e di teatro (di prosa e lirico), rivelandosi ...
  • VISCONTI, Luchino
    Enciclopedia del Cinema (2004)
    Visconti, Luchino Lino Miccichè Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente 96 titoli, con 3 regie coreografiche, 18 cinematografiche, 21 liriche, 45 di prosa, fu il massimo ...
  • VISCONTI di Modrone, Luchino
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    Regista teatrale e cinematografico, nato a Milano il 2 novembre 1906. Malgrado la ecletticità del repertorio, è evidente la predilezione che il V. ha per gli autori modernissimi, specie quando le loro opere esprimano un'accusa a un disfatto e corrotto mondo sociale che egli, noto aderente ai partiti ...
  • VISCONTI, Luchino
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Luigi Simeoni , Quartogenito di Matteo I e Bonacossa Borri, nacque nel 1292. Appare accanto al padre al suo ritorno nel 1310 a Milano, poi, fino alla sua ascesa al potere nel 1339, è ricordato solo come condottiero: condusse milizie milanesi a Uguccione della Faggiuola nel 1315 e partecipò alla battaglia ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
viscónte
visconte viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali