virtuale
virtuale [agg. Der. del lat. virtualis "in potenza", da virtus "facoltà, potenza"] [LSF] In contrapp. a reale: (a) di grandezze introdotte convenz. per determinati scopi euristici (per es., spostamento v.); (b) di fenomeni o enti che hanno natura puramente apparente (per es., immagine v. nell'ottica). ◆ [ELT] Circuito v.: nella tecnica telefonica, circuito ricavato da due linee bifilari accoppiate mediante trasformatori con secondario bilanciato (bobine traslatrici: v. fig.) in modo che i due conduttori di ognuno dei due circuiti reali, considerati in parallelo, costituiscano uno dei conduttori della linea v.; in tal modo si realizzano tre circuiti bifilari indipendenti con sole due linee bifilari; condizione essenziale per il corretto funzionamento è che i due fili di ognuno dei due circuiti reali siano perfettamente uguali quanto ai parametri distribuiti, in modo che i segnali che percorrono il circuito v. si ripartiscano esattamente a metà tra essi. ◆ [OTT] Immagine v.: quella costituita dai punti d'incontro dei prolungamenti dei raggi emergenti da un sistena ottico, come tale osservabile a occhio o mediante un oculare, ma non osservabile su uno schermo, come le immagini reali, o raccoglibile su una lastra fotografica. ◆ [MCC] Lavoro v.: ogni lavoro che sarebbe compiuto da una forza per uno spostamento v. del suo punto di applicazione oppure per uno spostamento compatibile con vincoli come se questi fossero indipendenti dal tempo. ◆ [ELT] [INF] Memoria v.: nella tecnica dei calcolatori elettronici, particolare gestione delle risorse di memoria di un calcolatore in cui, grazie a uno speciale indirizzamento v. gestito automaticamente dal sistema operativo, le memorie di massa sono usate come se fossero memorie di lavoro (le dimensioni delle memorie di lavoro vere potrebbero risultare insufficienti). ◆ [FSN] [RGR] Particella v.: v. oltre: processo virtuale. ◆ [MCC] Principio dei lavori v.: uno stato di un sistema materiale è di equilibrio se il lavoro delle forze agenti è nullo o positivo per un qualunque spostamento virtuale. ◆ [FSN] Processo v.: ogni processo nel quale vengano prodotte una o più particelle (particelle v.) in uno stato (stato v.) in cui sono conservati tutti i numeri quantici, ma non l'energia, il che può avvenire, a norma del principio di indeterminazione, a patto che in un tempo sufficientemente breve il sistema si riporti all'energia antecedente al processo (per es., attraverso il riassorbimento delle particelle v.); alternativamente, si può definire l'energia in modo che essa sia conservata, ma allora si ha p2≠m2c2 (con p2≡pμpμ, m massa e c velocità della luce nel vuoto) e la particella è detta essere fuori dal mass shell. ◆ [MCQ] Propagazione v. di un quanto di energia elettromagnetica: v. cromodinamica quantistica: II 67 b. ◆ [MCC] Spostamento v.: ogni spostamento di un punto o di un sistema che, anche se non avviene effettivamente, sia compatibile con i vincoli (v. cinematica: I 597 b). ◆ [FSN] Stato v.: v. sopra: Processo virtuale. ◆ [ELT] [INF] Terminale v.: v. calcolatori, sistemi di: I 402 d.