Virtual learning environment
<vë'ëtiuël lë'ëniṅ invàiërënmënt> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Ambiente virtuale di apprendimento (in sigla VLE) attraverso il quale sono erogati, in forma prevalentemente individuale, corsi di formazione a distanza cui gli allievi accedono attraverso un browser o un’interfaccia dedicata. Come molti termini e sigle del mondo dell’e-learning, VLE fa riferimento a un concetto ben consolidato nella letteratura pedagogica: l’ambiente di apprendimento, costituito da diversi elementi che vanno dallo spazio fisico alle attrezzature, alle modalità, regole, tempi, relazioni e metodologie utilizzate in un determinato contesto di apprendimento. La trasposizione di questo concetto nell’apprendimento a distanza e, più in particolare, nell’apprendimento basato sul web, ha portato allo sviluppo di sistemi tecnologici in grado non solo di replicare in rete i dispositivi didattici del mondo reale ma di proporre anche soluzioni capaci di sfruttare in modo adeguato le nuove opportunità offerte dalla tecnologia. Si tratta quindi di software basati sul web che consentono di gestire corsi, classi, comunicazioni di tipo sincrono e asincrono, materiali didattici, compiti, quiz e altre tipologie di prove di valutazione, sondaggi e altro ancora. VLE è il termine di uso più generico, ma sono spesso utilizzate (a volte come sinonimi) altre sigle (per esempio, LMS, Learning management system) o traduzioni italiane (la più utilizzata è «piattaforma»). Sono oggi disponibili molti sistemi software VLE, di tipo sia commerciale sia open source.